CITAZIONE (Austen @ 23/9/2010, 12:12)
...ma io non ho detto che Gibbs è un criminale incallito che spaccia che è perfido come Paloma ecc... ho detto che è e rimane un assassino perchè si è fatto giustizia da sè in una faccenda personale....la mia filosofia sul togliere la vita ad un proprio simile è più simile a quella di Herbert Reinecker (autore dell'ispettore Derrick) che di Agatha Christie...un assassino rimane un assassino anche se ha ucciso con delle attenuanti e non ha possibilità di redenzione almeno non qui in terra poi quello che gli accadrà nell'altra vita non spetta a noi giudicarlo....
Capisco il punto di vista e normalmente sarei assolutamente d'accordo, ma anch'io come Gunnery gli concedo le attenuanti: non bisogna dimenticare che si era appena risvegliato da un coma e, forse, pensava di agire ancora come un soldato in guerra (e lì, purtroppo, uccidere qualcuno non è considerato un omicidio)
Comunque, l'omicidio di Hernandez non è esattamente una novità, visto che è dalla fine della terza che lo sappiamo... Piuttosto sono contenta che l'argomento sia stato affrontato (e - speriamo - conlcuso), quando sicuramente sarebbe stato molto più semplice ignorarlo.
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CITAZIONE (assawa @ 23/9/2010, 11:01)
Vorrei capire, però, come mai Vance non ha distrutto il fascicolo sulla morte di Hernandez (come ha fatto con un foglio del suo dossier personale, alla fine del Giorno del giudizio) invece di lasciarlo in archivio, dove chiunque dell'NCIS potrebbe consultarlo in futuro.
Oh sì, me lo chiedo anch'io: dato che quello non era (ufficialmente) un caso dell'NCIS, ma una semplice collaborazione esterna, lo si poteva tranquillamente distruggere...
mmmh, non so, forse Vance l'ha voluto tenere come potenziale "polizza assicurativa", nel caso Gibbs scoprisse qualcosa contro di lui?
heh, mi piacciono gli intrighi
A proposito, ho apprezzato molto quella scena finale, in cui Vance effettivamente seppellisce il rapporto in un mare di burocrazia xD Un po' alla "Raiders of the Lost Ark" *-*